LA VERA PACE DEL CUORE
IVANKA, JAKOV E VICKA

Dal libro: "Cari figli..." Meditazioni sui Messaggi di Medjugorje

«Decidetevi per Dio e troverete in Dio la pace che cerca il vostro cuore». È il messaggio del 25 settembre 2006: la Regina della Pace ci fa sapere che, se seguiamo Dio, purificando la nostra vita dalla sporcizia del peccato, non solo gusteremo il Paradiso alla fine della vita terrena, ma otterremo la pace già su questa terra.

Chi non desidera la pace del cuore? Ma sono pochi quelli che la posseggono.

Ciascuno può notare da sé che coloro che seguono Gesù seriamente e lo amano, sono felici e contenti. Ci sono, poi, altri due tipi di persone: quelli che sono sempre arrabbiati, nevrastenici, superbi, arroganti, e quelli che si scoraggiano subito, sono sempre tristi e alla fine possono cadere in depressione. Questi ultimi sono così perché hanno sbagliato a cercare la felicità della loro vita. Hanno pensato di trovarla nei soldi, nei piaceri del sesso, nei divertimenti, nel potere, nel prestigio, nelle comodità e sono rimasti con un pugno di mosche in mano.

Le vittime maggiori di questo modo di pensare, oggi assai diffuso, sono i giovani. Molti di essi già nell'adolescenza si ritrovano vecchi e annoiati, avendo consumato il proprio corpo in varie esperienze sessuali, nelle discoteche, nell'alcol e nella droga. Da una ricerca recente è emerso che il 21% degli adolescenti fa uso normalmente di alcol.

Oggi, come ha sottolineato anche papa Benedetto XVI, è in crisi l'educazione. E quanta pena quando si sente suggerire come soluzione agli aborti, che tante ragazze purtroppo ancora compiono, la diffusione di preservativi di vario genere a uso maschile o femminile.

La vera pace è solo in Dio e nell'osservanza dei comandamenti. Per questo la Madonna insiste che la prima cosa da fare è «decidersi per lui». Decidersi per Dio vuol dire: metterlo al primo posto e amarlo sopra a ogni cosa. E da un punto di vista pratico questa decisione incomincia dall'andare a Messa, dal pregare, dal fare una buona confessione.

È assolutamente urgente seguire Gesù, non preoccupandosi eccessivamente delle cose materiali. Ascoltiamo, in proposito, le sferzanti parole pronunciate dalla Madre di Gesù il 25 ottobre 2006: «Voi siete così ciechi e legati alle cose della terra e pensate alla vita terrena. Dio mi ha mandato per guidarvi verso la vita eterna».

Questa cecità verso il Cielo e le cose di Dio, come la fede, la preghiera, può arrecare molto male. Ricordati di quelle parole, altrettanto sferzanti, di Gesù: «Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutti e due in una buca?» (Lc 6,39). La buca è l'inquietudine del cuore, la mancanza di pace e di serenità. Alla fine è anche l'Inferno da cui nessuno può trarci fuori.

Finché abbiamo tempo cambiamo vita e convertiamoci. Non perdiamo tempo.